La discografia di Mylène Farmer si presenta in una forma assai variegata malgrado la pubblicazione di pochi album studio (8 fino al 2010).
La musica dei suoi album ha abitualmente una tonalità pop o synth pop, talvolta accentuata da ritmi più dance o elettronici. Nei suoi primi album prevale un sound tipicamente anni 80, mentre negli anni novanta la Farmer sperimenta nuove strade musicali come il rock, l'alternative, il pop celtico, l'oriental pop ecc. Negli anni 2000 la Farmer predilige per i suoi album un sound più dance o techno, ma pur sempre con una base pop.
Laurent Boutonnat è stato il compositore esclusivo di tutte le sue musiche a partire dal 1984 al 2009. Eccezionalmente nel 1999 la Farmer è autrice e compositrice di cinque tracce del suo album Innamoramento. Nel 2010 Mylène Farmer affida la produzione delle musiche del suo album Bleu noir a produttori di fama internazionale come Moby, RedOne (produttore delle hit di Lady Gaga) e il gruppo anglosassone Archive, scartando per la prima volta nella sua carriera la partecipazione di Laurent Boutonnat ad un suo album.
La musica dei suoi album ha abitualmente una tonalità pop o synth pop, talvolta accentuata da ritmi più dance o elettronici. Nei suoi primi album prevale un sound tipicamente anni 80, mentre negli anni novanta la Farmer sperimenta nuove strade musicali come il rock, l'alternative, il pop celtico, l'oriental pop ecc. Negli anni 2000 la Farmer predilige per i suoi album un sound più dance o techno, ma pur sempre con una base pop.
Laurent Boutonnat è stato il compositore esclusivo di tutte le sue musiche a partire dal 1984 al 2009. Eccezionalmente nel 1999 la Farmer è autrice e compositrice di cinque tracce del suo album Innamoramento. Nel 2010 Mylène Farmer affida la produzione delle musiche del suo album Bleu noir a produttori di fama internazionale come Moby, RedOne (produttore delle hit di Lady Gaga) e il gruppo anglosassone Archive, scartando per la prima volta nella sua carriera la partecipazione di Laurent Boutonnat ad un suo album.